Storia
1952-2024
Più di 70 anni di eccellenza educativa
Scuola paritaria italiana, biculturale e bilingue.
Al termine della seconda guerra mondiale, arrivarono in Argentina molte famiglie italiane i cui figli avevano dovuto interrompere bruscamente gli studi. Per iniziativa del sacerdote salesiano Padre Giuseppe Sutera e dei professori Emilio Giacometti e Giuseppe Finazzi, vennero organizzati a Moreno 1699 i primi corsi per consentire il completamento degli studi secondari.
Negli anni a seguire, sorse la necessità di fondare una scuola che consentisse a molti altri giovani di inserirsi nella nuova realtà e, nel contempo, di mantenere il legame con le loro radici e la loro cultura, nella convizione che l’educazione fosse l’unica e vera fonte di progresso umano, sociale ed economico.
Col passare del tempo la comunità italiana si radicó nella realtá argentina anche grazie alla Scuola che, oltre agli obiettivi accademici, focalizzó la sua attenzione sui valori etici, sull’apertura alla diversitá e alla solidarietá come elementi cardine di un’educazione integrale. Il Console Generale d’Italia dott. E. Baistrocchi, d’accordo con il Consiglio Direttivo presieduto dall’Ambasciatore Pellegrino Chigi, diede un esplicito incarico al Prof. Giacometti, docente e segretario dell’istituzione, di fare la ricerca di un edificio appropriato allo scopo.
Nell’aprile del 1951, grazie alla donazione dell’ingegner Pietro Rozzi de Olivetti, la scuola ottenne la sua prima sede. In un primo momento il nome scelto fu “Alessandro Manzoni”, in onore al padre della lingua italiana moderna, però il 2 aprile del 1952 fu fondata l’Associazione Culturale Italiana Cristoforo Colombo e venne scelto di dare ad entrambe le istituzioni il nome dell’italiano che meglio rappresentava il forte vincolo tra il vecchio e il nuovo continente. L’Associazione è ente gestore legale e amministrativo della Scuola. Si tratta di un ente civile senza fini di lucro, composto da familiari di alunni e personale docente e non docente della Scuola.
Nel 1953 il Ministero degli Esteri italiano, di comune accordo con il Ministerio de Educación argentino, decretò per la Scuola Media e il Liceo Scientifico il riconoscimento legale. Nel 1954 il Ministero degli Esteri comunicò l’arrivo della prima docente ministeriale, la Professoressa Vittoria Bozzo.
Nell’anno 1958, a seguito del grande incremento del numero di alunni, la Scuola Media e il Liceo si trasferirono in un edificio della calle Quirno Costa al numero 1260. Verso la fine degli anni ’60 divenne necessario prepararsi ad accogliere gruppi di giovani argentini a al’interno di questo progetto biculturale.
Il 29 dicembre 1969, la Municipalidad de Buenos Aires annunciò formalmente la donazione del terreno per la costruzione di un edificio nella calle Ramsay. Il nuovo edificio, che oggi occupa oltre 10.000 metri quadrati coperti, fu finalmente inaugurato il 10 aprile del 1974.
Col passare degli anni, la Scuola si è inserita solidamente nella società argentina aprendo le sue porte ad alunni di origini non italiane, membri di famiglie interessate alla tipologia di istruzione-educazione offerta dall’Istituzione.
Dal marzo del 2004 la Colombo è diventata una scuola paritaria, ovvero fa parte del sistema nazionale di istruzione e puó validamente rilasciare titoli con valore legale riconosciuti in Italia e in tutti i paesi dell’Unione Europea.
Oggi la Scuola Cristoforo Colombo offre istruzione ed eccellenza basate su profondi valori umanistici a circa 1200 alunni e si impegna, inoltre, a stringere con sempre maggior forza il legame di amicizia e cooperazione che unisce italiani e argentini.